Uno dei lavori più difficili, sicuramente quello che mi ha portato via più tempo.
Starlink è la nuova tecnologia per avere internet satellitare a banda larga e costi contenuti creata da Elon Musk. È stata lanciata nel 2022 ed è quindi nuova ed in continua evoluzione, sia per i devices, che per i satelliti che per le diverse tipologie di abbonamento.
Ho cominciato a seguire i vari gruppi di interesse su Starlink da gennaio 2023 e alla fine a Settembre ho ordinato un antenna standard (v2) con abbonamento Regional Roam. L’antenna marittima oltre a costare 5 volte tanto ha un consumo quasi doppio, e l’abbonamento costa quasi 10 volte tanto.
L’antenna V2 è prevista per uso a terra ed è dotata di motori per orientarsi verso i satelliti in cielo, inoltre è alimentata solo a 220 tramite il router proprietario e un cavo anch’esso proprietario.
Dopo avere letto decine di blog e gruppi, ho deciso di “hackerare” il mio starlink per (1) eliminare i motori e fare lavorare l’antenna piatta, (2) inserire starlink in un contenitore stagno in grado di resistere al mare,(3) alimentare starlink con il circuito a 24v della barca, (4) eliminare il router starlink e il cavo proprietario per utilizzare un cavo di grado superiore e il router Peplink della barca.
La prima cosa da fare è stato segare con fresa Dremmel il contorno dell’antenna e rimuovere i motori, poi ho dovuto saldare un cavo di rete con pin invertiti (una cosa strana e specifica di Starlink); ho comprato un POE injector Tycon e un trasformatore Victron da 24 a 48v (Starlink riceve la corrente attraverso un cavo di rete – POE – e lavora appunto a 48v). Il contenitore stagno lo ho preso da StarMount in California e a Gocek mi sono fatto costruire una staffa inox per fissare l’antenna alla sinistra dei pannelli solari sopra le gruette del tender. Il cavo entra nella struttura del Davit di sinistra, passa nel lazarette e da li corre sul lato di sinistra insieme ai cavi del timone, fino ad arrivare al carteggio dove ho fissato il POE Injector e il trasformatore Victron (e dove c’è anche il router Peplink).
Durante l’inverno 2023-2024 la nostra barca era in Turchia dove Starlink non è autorizzato, quindi per fare le prove ho dovuto usare il piano “priority data”, quello che si dovrebbe usare in mare aperto. Questa variabile ha complicato di parecchio i Test.
La prima installazione mi ha fatto tribolare, in particolare per la crimpatura dei cavi di rete invertiti, che necessariamente va fatta a mano ed in loco (il cavo non passa altrimenti)
A Ottobre Starlink funzionava…. poi a dicembre ha smesso. Ho provato di tutto prima di contattare il customer service, che mi ha mandato una nuova antenna! Ho rifatto tutto, ma questa volta ho preso un POE injector della Yaosheng che ha l’inversione dei cavi di rete al proprio interno. Ho sostituito il cavo con un Cat 8 e …. a tutt’oggi funziona tutto benissimo con velocità spesso superiori di quelle della fibra a casa.
Alcuni Materiali:
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Il Progetto