Peter

Peter Blackadder è un amico inglese ed ex collega, abbiamo lavorato insieme per 20 anni; in Accenture, era lui a tirarci fuori dai guai quando un lavoro andava male. Era lui ad affrontare con calma ogni genere di problema tecnico e relazionale… affrontando i problemi uno per uno e tirandoci fuori dai guai.

L’ultima volta che ci siamo incontrati è stato a Johannesburg, alle prese con un progetto complesso, un cliente in bancarotta e un contratto eccessivamente complesso… è stato divertente uscirne senza troppe ossa rotte.

Peter è andato in pensione nel 2019 e non ci siamo più sentiti per qualche anno, finché non ci ha trovati su FB e abbiamo iniziato a chattare. Non sapevo che fosse stato un marinaio per tutta la vita e dopo la pensione ha comprato un bellissim Grand Soleil, ha attraversato l’Atlantico nel 2023 e si sta godendo le Antille.

Da qualche parte nelle stelle era scritto che ci saremmo incontrati. Peter, che avrebbe dovuto essere ad Antigua, ha avuto un problema al motore ed era a St Lucia Rodney Bay in attesa delle riparazioni; noi siamo stati leggermente ritardati in Martinica per completare i lavori e abbiamo trovato posto a Rodney Bay solo all’ultimo. Domani noi partiamo per i Pitons, lui per Londra in aereo.
Fatto sta che siamo ormeggiati a 50 metri di distanza l’uno dall’altro e ci siamo rivisti dopo 6 anni in bermuda e occhiali da sole; l’ultima volta eravamo in abito e cravatta.

Ci siamo fatti una bella birra (e a seguire un Gin Tonic) raccontandoci le nostre esperienze veliche, e di vita, è stato molto piacevole