Quando le bimbe erano piccole e facevamo le crociere appendevo sempre una mappa in quadrato disegnata a mano (venivano fuori un po dei fake perchè le proporzioni venivano come venivano) e cosi’ si visualizzava la rotta: questa mappa è in tutti i libretti che raccontano le nostre estati.
Durante la navigazione evitavo i “dove siamo”, “ma dove andiamo”, “quanto manca” e alla fine della navigazione ci sembrava di essere dei Cristoforo Colombo e ci aiutava a mettere in ordine tutti i posti che avevamo visto (e anche le foto).
Non potevo non fare la stessa cosa anche ora, ma ci tenevo tanto perchè mi faceva tornare piccola… cosi’ ho spezzetato l’itinerario, ho fatto stampare su fogli A2 e messo in un tubo di cartone (manco fossero delle vere carte nautiche) e mano mano appendo i vari “pezzi” sulle antine degli armadietti in quadrato
Lo so che nell’era digitale avere dei fogli di carta con appicicati posti it colorati che indicano le settimane, quando vengono gli amici, le milestone e con le rotte tremolanti fatte con il pennarello sembra molto vintage… ma mi piace molto avere sempre sott’occhio la rotta e bere il caffè e guardare la strada che abbiamo fatto e dove vogliamo andare.