Quando ci siamo trasferiti nella grande casa nuova, abbiamo sistemato per bene la taverna con un grandissimo camino, il biliardo e il bancone bar.
Da subito Fabio ha voluto anche un’affettatrice…ovviamente doveva essere una Berkel. Plat lavorava alla Berkel di Milano e ci ha fatto avere uno sconto, ne abbiamo preso una piccola elettrica che stava dietro al bancone …. Ma non dava troppa soddisfazione.
Fabio è partito allora alla ricerca di una piu’ grande: ha studiato tutti i modelli, ha cercato su tutti i siti web e ha sguinzagliato amici e conoscenti a caccia di una Berkel “20”.
Poi una sera casualmente a cena in un ristorante di Bergamo troviamo un simpatico vecchietto appassionato di Berkel e ci porta nel suo magazzino dove ne ha una serie. Troviamo quella che voleva Fabio: la mandiamo al restauro e ordiniamo anche un piede che faccia da supporto (copia dell’originale).
Il giorno dopo ci chiama l’amico di Roma che ha comperato un’affettatrice.
Cosi’ ci ritroviamo con 2 Berkel “20”. Una troneggia in taverna mentre l’altra è nascosta in garage in attesa di miglior fortuna. Intanto Fabio si è scoperto un salumiere mancato: lui gira, gira, gira e riempie taglieri di legno con grande arte.
Al trasloco a Singapore vendiamo quella che stava in taverna ad Albi e teniamo l’altra per la casa in toscana