Nella casa della prima strada avevamo un barbecue da esterno a gas con pietra ollare, era bello e pratico ed ha onorevolmente servito tante feste, ma era piccolo. Quindi per il trasloco Fabio (che si occupava del superfluo) ha iniziato la ricerca, ma senza grande convinzione.
La soluzione, un altro amore a prima vista, si è presentata a Chicago, dove fabio era per lavoro e cercando la macchina fotografica, da ABC, si è imbattuto nella serie dei Weber Grill. Era il dicembre 2002.
Preso il modello, parte la ricerca su internet. Trovato il rivenditore italiano però il preventivo è una doccia fredda… più di 3500 Euro, quando in america lo stesso grill costava 1200 Dollari. Dopo qualche dubbio scatta l’operazione….
Comprato il grill su Amazon, (ovviamente solo cosengna in US) e fatto consegnare a casa di James K…. dove per errore ne arrivano due!!! per fortuna uno se lo riprendono e rimane uno scatolone…enorme.
Fabio va su e giù spesso, quindi… ogni viaggio un pezzo; impacchettato da Mail Box Etc e poi inbarcato. La corvè tocca un poco tutti i colleghi di Fabio, ma a Marzo il grill è tutto a Milano.
Un poco di thrilling con l’ultimo pezzo che viene smarrito, ma nel complesso c’è tutto.
Montarlo nella casa nuova a Settembre è un gioco da ragazzi.
Ci ha dato grandi grigliate, un paio di maialini, qualche pescione … e tanta soddisfazione.
Nel 2015 quando ci siamo trasferiti la abbiamo regalata ad Albi… per continuare a splendere.
Nel 2109 quando ci trasferiamo a Sentosa con un balcone grandissimo… ecco che per il compleanno di Fabio arriva il secondo Weber, questa volta un Genesis a 4 bruciatori, ma con un elegantissimo coperchio laccato nero. Torna con noi da Singapore, in attesa della Toscana