E’ stata lunga la decisione su dove lasciare Tipota dopo averla presa a La Rochelle. Io volevo andare a Scarlino per mera comodità. Fabio invece ha insistito tantissimo per portarla in un porto extra EU per meri discorsi di risparmio IVA (bhe, a ragioine). Candidati erano Montenegro e Turchia e alla fine ha vinto Gocek.
Gocek si trova all’estremità di un golfo frastagliato e pieno di insenature, baiette e isolette e ospita diversi marina. Siamo stati in lista d’attesa per un bel po ma poi abbiamo trovato posto a D-Marine: molto caro ma bellissimo.
Il posto e il marina sono cosi belli che il viaggio lungo quasi un giorno (quando non ci sono ritardi e si prende la coincidenza a Istanbul) vale la pena.
In Turchia non si possono scaricare le acque nere in mare, ne’ in porto né in navigazione: bisogna andare in appositi posti con tubo e pompa come si fa con i camper. E’ una bella rottura ma qui l’acqua è pulitissima, pure in porto dove tra l’altro abbiamo 17 metri di fondo e un sacco di pesce.
D-Marine ha anche un bellissimo ristorante sul mare e una spiaggia attrezzata. Il ristorante è molto caro e ce lo concediamo solo in alcune occasioni, la spiaggia pure è molto cara ma l’ultimo mese abbiamo scoperto che per chi ha il posto barca due lettini sono gratuiti….per cui ci siamo andati spessissimo.
Il paesino è molto turistico: una fila infinita di ristoranti sul passeo lungo il mare e una fila infinita di negozietti e supermercati sul passeo interno.
Il paesino è circa ad un km dalla barca e questo ci ha spinto a comperare un monopattico elettrico che pero’ non abbiamo usato molto perché 1) spesso abbiamo voglia di camminare 2) è uno solo per cui per commissioni solitarie 3) io cado.
Durante l’inverno abbiamo fatto uscite nelle baiette vicine e ne abbiamo viste tante ma non quante avremmo voluto perché abbiamo sempre avuto molto da fare in porto.