Abbiamo avuto tanto tempo per pensare a cosa ci sarebbe servito su Tipota per fare un giro del mondo. Siamo partiti da quello (poco) che avevamo sul DOTS e poi abbiamo studiato il gruppo Facebook degli owners di Amel 50-60, visitato i Saloni di Genova, Dusseldorf e Cannes, preso nota leggendo i vari libri.

Probabilmente non sono cose necessarie, ma abbiamo fatto qui una selezione di quelle che, usandole, ci sono parse più utili e comode.


Le Mollette

In barca bisogna assicurare qualsiasi cosa si stenda al sole! Tutti abbiamo perso costumi, asciugamani, magliette: quando si alza il vento le cose volano via e spesso le mollette da bucato tradizionali non reggono la forza del vento e volano via anche loro.
In più le mollette hanno spesso una parte in metallo che non è mai INOX e quindi si arrugginiscono e sporcano il bucato.
Abbiamo trovato le Flixclip, che risolvono tutti questi problemi e in più hanno una chiusura di sicurezza sia se si stende sul cavo delle draglie che per i tubolari delle delfiniere.
Si possono trovare su Amazon: Mollette FlixClip


Sedile Autoreggente

Li abbiamo sempre guardati con occhi diffidenti con dubbi sulla praticità e anche sull’ingombro. Comunque li abbiamo comprati e ce ne siamo innamorati. Ne abbiamo due, sono comodissime e quando si appiattiscono sono facili da stivare.

Li usiamo a prua per gli aperetivi e a poppa per prendere il sole

Le abbiamo comprate da Osculati: Sedile Autoreggente


Barbeque Cobb

Potere fare una griglia in barca è un lusso a cui non si rinuncia. Sul Dots avevamo una griglia a gas della Magma che si fissava sulle battagliole. Non era pratica, piccola, sporca e faceva fatica a scaldarsi bene, anche perchè era esposta all’eventuale vento. Per Tipota abbiamo trovato una invenzione Australiana (chi se non loro, velisti e maestri del BBQ). E’ una griglia a carbone, isolata che può essere appoggiata sul tavolo.

Cuoce a convezione e potrebbe essere usata con la carbonella, ma ci sono le poro mattonelle di carbone vegetale che funzionano benissimo. Ci si cucina per 4-6 tranquillamente. Ha anche dei fondi usa e getta di alluminio, per cui facile da pulire.

A no la hanno regalata, ma la vendono da SVB dove si trovano anche le mattonelle di carbone vegetale: Cobb Grill Australia


Tagliere in Noce sopra i fuochi ad induzione

Lo abbiamo fatto fare su misura e si incastra perfettamente sui fuochi ad induzione. Ha la scritta Tipota e il logo incisi.

E’ talmente bello che esitiamo ad usarlo come tagliere, ma prima o poi succederà, per ora funge da vassoio per l’aperitivo.

Lo abbiamo fatto fare negli stati uniti da un artigiano trovato su Etsy con queste specifiche:
17 1/4” deep (front to rear), 17 7/8” wide (side to side), light Oak

hardenbrook hardwoods.com, Eric@hardenbrookhardwoods.com


Ventilatori In camera nostra

Su TIPOTA l’aria condizionata funziona quando si ha la corrente dalla banchina o il generatore in funzione: quindi in rada, se fa caldo servono i ventilatori. Li abbiamo fatti installare dal cantiere, che ha montato il modello Caframo Bora.

Funzionano bene, ma essendo piccoli sono abbastanza rumorosi e fanno poco flusso.

Abbiamo quindi deciso che in camera avremmo fatto l’upgrade al Caframo Scirocco 2. Sono silenziosi, ruotano in ogni direzione e fanno tanta aria.

Li abbiamo montati usando gli stessi collegamenti e facendo un solo buo aggiuntivo.
Si trovano facilmente, ad esempio da Osculati: Osculati Caframo Scirocco 2 bianco


Portabicchieri da Bar

Con una moglie Somelier, non si poteva immaginare di bere il vino da bicchieri qualunque, quindi serviva un posto dove poter tenere i calici da vino (sia in vetro che in plastica) senza che si muovessero troppo.
L’amel 50 ha una vetrina carina in cucina per i bicchieri, ma purtroppo non va bene per i calici con il gambo. Abbiamo trovato su Amazon dei porta bicchieri sullo stile dei bar, in cui il piede del calice scorre tenendo il calice bloccato con la testa verso il basso, lasciando anche libero il fondo del ripiano. Si trovano su Amazon: Portabicchieri Sospeso


Vela da rada

Talvolta capita di ancorare in rade protette dal mare ma in cui il vento si incanala nella costa sopra vento e accelera in raffiche che spesso cambiano di direzione anche molto diverse.
In queste situazioni, la barca non rimane ferma all’ancora ma prendendo il vento sulle murate inizia a bordeggiare fino a che l’ancora non la blocca. Questo movimento oltre ad essere fastidioso è pericoloso in quanto sottopone l’ancora a strattoni continui e da direzioni diverse, con alto rischio di spedare.

Per risolvere il problema, serve una vela che sia cazzata al centro e sia il più possibile a poppa; nei ketch, l’ideale è la randa di mezzana cazzata al centro ad esempio. Per l’amel 50 la soluzione è una randa di randa, noi abbiamo scelto il taglio Fin-Delta che dovrebbe garantire stabilità senza avere troppa resistenza.

La vela è prodotta da delta voiles in Francia (deltavoiles.com)
Per l’Amel 50 il modello è la FD3 (Fin Delta Size 3)