Anguilla  è un territorio d’oltremare britannico ed è il più a nord delle Isole Sopravento Settentrionali (Leeward islands) nelle Piccole Antille. E’ il punto piu’ a nord che toccheremo… da qui ricominceremo ad andare verso sud e poi sempre verso ovest.

Il nome le è stato dato (in italiano) proprio perchè ha la forma di un’anguilla !!!! Quest’isola ci è piaciuta tantissimo ed è stata una grande sorpresa sia per le sue spiagge bianchissime che per la sua vita allegra e il buonissimo cibo (ci sono tantissimi ristoranti di alto livello).

Fu colonizzata dagli inglesi nel 1650 e incorporata in una singola dipendenza britannica insieme con le vicine isole di Saint Kitts e Nevis all’inizio del XIX secolo. Gli anguillani pero’ non hanno mai gradito questo inglobamento e, a furia di referundum, divennero colonia unica della Corona Britannica nel 1980.

Altro fun fact è che viene data come paese di residenza di Corto Maltese 🙂

Si puo’ ormeggiare liberamente solo a Sandy Ground sul lato settentrionale dove c’è l’unico Custom ed Immigration (procedure d’ingresso abbastanza veloci); per ormeggiare in altri punti dell’isola bisogna acquistare un permesso giornaliero molto caro (per cui se si vuole dormire in qualche altra baia bisogna pagare 2 giorni). La fee è calcolata sul tonnaggio della barca e noi abbiamo pagato ben 400 euro per poter ancorare una notte nella famosa Rendezvous Bay a sud. Ovviamente questo fa si che ci siano in giro proprio poche barche.

Sandy Ground: La città principale dell’isola (the Valley) si trova all’interno e in questa grandissima baia di arrivo ci sono solo poche case e alcuni ristoranti. L’acqua è meravigliosa e la spiaggia di sabbia bianca finissima. Per ben due sere andiamo dal famoso Elvis dove incontriamo per la prima volta Jen (e questa è un’altra storia)

Sandy Island: è un accumulo di sabbia con alcune palmette e un ristorantino nel mezzo della barriera corallina. Facciamo una bella nuotata e il giro dell’isola a piedi (5 minuti) e vediamo tartarughe e una razza. Purtroppo il tempo continua a essere molto variabile e ci sono continui scrosci per cui non riusciamo a fare il drone.

Crocus Bay Beach: fra tutte le baiette che si trovano sul lato settentrionale scegliamo questa per una breve sosta con pranzetto a terra da Da Vida, un baretto sulla spiaggia che ci ha consigliato Jen.

RendezVous Bay: in questa baia sul lato a sud dell’isola venne combattuta nel 1796 la battaglia fra i francesi (che da Saint Martin arrivarono per conquistare l’isola) e gli abitanti locali supportati dagli inglesi che arrivarono da St. Kitts.

E’ una larghissima insenatura con acqua verde e una lunghissima spiaggia di sabbia bianca. Ci sono moti alberghi di lusso e alcuni golf all’interno. Noi scendiamo a terra e con la nostra nuova amica Jen andiamo a cena in un bellissimo posto all’interno ma soprattutto magica e fantastica serata a sorpresa al Bankie Banx’s Dune Preserve dove con grandissima fortuna assistiamo al concerto di questo incredibile personaggio.