Ad oggi abbiamo fatto circa circa 7.000 miglia con TIPOTA e circa il 30% di queste sono state a motore, purtroppo in mediterraneo è normale, ma sappiamo che la percentuale calerà drasticamente in oceano e con gli alisei.
Comunque sia, il nostro motore VOLVO D3 150CV serve, per navigare, per manovrare e per sicurezza; in oltre sul TIPOTA abbiamo anche un generatore MASE da 8KW ed entrambe i motori utilizzano il gasolio perscandolo da un unico serbatoio di 670 litri.

Quindi il rifornimento di gasolio è un tema importante della pianificazione, delle rotte e delle soste.
Il gasolio è anche un elemento di forte rischio: i moderni motori diesel come il nostro (common rail) sono molto sensibili alla qualità del carburante, in particolare soffrono gasolio sporco e con acqua.
Negli ultimi anni con l’introduzione del gasolio vegetale (di soliti in percentuali basse) si è aggiunto il rischio delle alghe, infatti in presenza di umidità sul gasolio i micro organismi evolvono in vere e proprie alghe.
Sporco e alghe intasano i filtri e non fanno arrivare gasolio ai motori…che si fermano. L’acqua, fa ancora peggio, blocca la combustione e danneggia anche gli iniettori
Il gasolio di scarsa qualità è la singola maggiore causa di problemi ai motori delle barche.

Per prevenire il problema sul TIPOTA abbiamo due livelli di protezione (oltre ai normali filtri sui Motore e Generatore):
(1) A valle del motore abbiamo due filtri Raccor a centrifuga che filtrano il carburante con una cartuccia di carta e separano l’acqua con una centrifuga. I filtri sono due e li usiamo alternativamente, se il motore si bloccasse, e sappiamo potrebbe farlo in momenti pericolosi) si corre in sala macchina e si gira la valvola per passare sul secondo filtro Raccor che è pronto e pulito. Snche con gasolio sporco, un filtro pulito ci darebbe del tempo.
(2) Abbiamo aggiunto un ulteriore filtro Raccor montato su una pompa elettrica che può funzionare in due modi: (a) filtrare il gasolio nel serbatoio ributtandocelo dentro, (b) aspirare il gasolio da una tanica o serbatoio esterno, filtrarlo e mandarlo nel serbatoio

Nei paesi in cui la nautica da diporto è sviluppata, ci sono tanti porti turistici (marina) e ognuno di essi ha tipicamente un pontile dedicato al benzinaio: ci si accosta in barca, viene passata la pistola e si fa il pieno come con la macchina…solo che dura un poco di più.
Nei paesi in cui la nautica non è sviluppata, e saranno la maggioranza di quelli che vorremmo esplorare, non è così semplice.

Ci sono varie situazioni “interessanti” che abbiamo già incontrato per cui siamo preparati, e altre per le quali sappiamo che dovremo essere flessibili.
Ad esempio:
– Bisogna chiedere ad una autocisterna (o magari ad un pickup con un serbatoio) di arriavre in banchina, si va ad ormeggiarsi davanti al mezzo, che di solito ha la pompa e si fa rifornimento più o meno come dal benzinaio (con molta più preoccupazione per la qualità del gasolio). Ci è per ora capitato a Creta e a Tenerife
– C’è il marina ma non c’è il benzinaio…o ha finito il gasolio. In questi casi bisogna munirsi di pazienza, capire dove c’è un benzinaio a terra, prendere le taniche e fare avanti e indietro. Di solito il gasolio dei benzinai a terra è pulito e poi usando la pompetta raccor per caricare il serbatoio si sta di solito tranquilli sulla qualità, ma…. che fatica. Sul TIPOTA abbiamo tre taniche da 20 litri e un serbatoio da 670 litri… Sono 11 viaggi per un pieno da vuoto. Ci è capitato a Crloforte (ma il benzinaio era a 50 metri) e qui a Mindelo.
– Se non c’è marina, in qualche caso ci sono delle barche che fanno servizio di bunkering e quindi fanno come le autocisterne, ma affiancandoti all’ancora, oppure bisogna fare il viaggo con le taniche in Tender. Sappiamo che questi casi ci capiteranno in Pacifico

Negli ultimi tre giorni, in cui il benzinaio del porto qui a Mindelo non ha avuto gasolio, tutto il marina è stato un viavai di persone con taniche. Il benzinaio a terra dista 4-500 metri.
Probabilmente è una cosa che capita spesso e si è sviluppato un business: chi ti affitta le taniche e chi ti fa il full service. Noi avevamo bisogno “solo” di 240 litri e quindi abbiamo fatto noi