Un progetto complesso e multidisciplinare: elettrico e idraulico. L’idea viene dal gruppo dei proprietari di Amel 50 e mi è parsa subito buona. Quante volte sul Dots abbiamo avuto bisogno di una secchiata? per rinfrescarsi, per sciacquare qualcosa, per pulire il ponte o il tender: ora prendere una secchiata a 8 nodi da una murata alta 2m è fattibile, ma non sempre semplice…quindi, sarebbe bello avere a bordo una presa di acqua di mare in pressione.
Facile a dirsi, ma complesso da farsi. Per prima cosa l’Amel 50 ha una sola presa a mare (grande sicurezza) che alimenta il motore Volvo, il generatore Mase, l’aria condizionata e il desalinizzatore; per fortuna i tubi che portano al desalinizzatore sono in posizione comoda per fare una derivazione.
Da questa derivazione ho montato una pompa autoadescante Marco che manda in pressione un circuito che termina con una presa gardena in pozzetto, proprio sotto alla presa per l’acqua dolce.
Per la parte elettrica, ho usato il circuito del riscaldamento Webasto (non presente sul tipota) che era già cablato al quadro delle utenze 24v, ho poi messo un relais per comandare la presa di potenza che ho derivato direttamente dal box 24v in sala macchina.
Mi sono poi fatto mandare da Amel l’etichetta per il quadro 24v
Visto che stavo lavaorando in quella zona, ho anche aggiunto una presa 220v in pozzetto, derivandola dalla presa esistente sul box 220 in sala macchine.
Ci ho messo 2 giorni di lavoro a Gocek a gennaio, ma sono molto soddisfatto ed è una delle migliorie di cui siamo più contenti
Il Progetto